Attività dell'Associazione
L'Associazione è in grado di preparare animazione in costume storico, con ampia scelta: cortei, duelli, battaglie, campi militari e Living History.
E' in grado di effettuare dimostrazioni didattiche per ogni livello di istruzione, dalle scuole per l'infazia alle superiori.
Può organizzare Stage di danza, cucina e scherma medievale ed attività artigianali.
Può fornire consulenza storica per manifestazioni, per il reperimento e l'ingaggio di gruppi storici di ogni periodo e nazionalità, allo scopo di organizzare un evento di ricostruzione storica, culturalmente accreditato, senza aumentare gli sforzi dell'organizzazione locale
Scherma Medievale
Esistono numerosissimi trattati inerenti l'arte e la scienza del combattimento, ciascuno che propone principi e tecniche diverse per ciascun tipo di arma presa in considerazione, oltre che tutta une serie di terminologie pittoresche e specifiche. Alcuni di questi concetti sono stati estratti, riformulati e riadattati così da modellare un sistema unico più facilmente assimilabile: lo scopo è quello di fornire ai soci combattenti una base comune che sia generica, intuitiva ed efficiente che possano applicare proficuamente con pressoché qualunque tipo di arma, e di lasciare dunque loro la possibilità di sviluppare autonomamente le proprie abilità e capacità tecniche approfondendo gli argomenti che più li appassionano ed esercitandosi durante gli allenamenti settimanali. La preparazione dei nostri combattenti non si limita al solo combattimento “scenico” (termine quantomai fuorviante) o a quello per fini rievocativi, ma viene spesso implementata con approfondimenti e sessioni d'allenamento mirate, oltre che con le sempre necessarie nozioni storiche ed oplologiche del caso.
Danza Medievale
L'associazione Arma Antica conta tra le sue fila anche la presenza di un gruppo danze:
Per quanto riguarda le fonti abbiamo pochissimi lasciti per il periodo di nostra pertinenza, nonostante questo ci impegniamo a ricercare ed ad applicare ciò che ci è pervenuto:
Per prima cosa, la ricostruzione di movimenti e coreografie delle danze più specificamente medievali è possibile solo con l'analisi del materiale iconografico disponibile e la comparazione con le musiche.
Possiamo affermare che le danze medievali del nostro periodo erano semplici, basate su passi ritmici e figure ripetute, eseguite in girotondo o in fila: sono le carole (in cerchio), le farandole (in fila) dove tutte le persone si prendono per mano, l'estampida, forma di danza lenta e strisciata, in cui si “batte il piede” sugli accenti ritmici (o così verrebbe da supporre dal nome) e il Virelai, una danza abbinata a testi sull'amor cortese si sia configurata come una danza di corteggiamento ballata dalla coppia.
L'associazione ha comunque ampliato il proprio campo d'azione,prevalentemente per esigenze di spettacoli e se richiesto sa riprodurre danze che vanno fino al 1500.
Cucina Medievale
Nei sec. XIII e XIV compaiono i primi libri di cucina. La grande maggioranza di essi partono dal 1300 ma riusciamo comunque a trovare fonti nei documenti più disparati: regimi sanitari, atti notarili, regole monastiche etc. Oltre a ciò l'associazione si impegna a sperimentare e riassemblare ricette più tarde con gli ingredienti del periodo riproponendo il tutto durante la cucina in campo in una continua dimostrazione pratica. Le pietanze proposte vengono poi consumate, per completare l'esperienza rievocativa.
Vogliamo ricordare che quando si parla del sistema alimentare medioevale occorre in ogni caso considerare il profondo radicamento nella mentalità del tempo dell’idea circa l’intima corrispondenza fra cibo e salute. Si identificavano pertanto nei diversi tipi di cibo altrettanti farmaci in grado di guarire le varie patologie e si unisce quindi la cucina alla medicina.
Attività didattiche
L' associazione Arma Antica è in grado di applicare tutte le proprie attività anche nel campo della didattica per persone di ogni età. Non solo quindi durante lo svolgimento delle manifestazioni in cui il nostro campo è aperto al pubblico ma anche su richiesta per scuole e centri estivi.
Tessitura a Tavolette
Nel medioevo esistevano fibre tessili vegetali come il cotone il lino e la canapa e fibre tessili animali come lana e seta. Dopo i procedimenti di filatura e tintura si passava alla fase della tessitura.
Di questa tecnica fa parte anche la “tessitura a tavolette”, applicata con successo anche da alcuni membri dall'associazione:
Si utilizzano,per l'appunto,delle piccole tavolette (solitamente quadrate) fornite di buchi dove viene fatto passare il filo secondo l'ordine dato dal disegno che vogliamo creare. Il tutto poi viene messo in tensione e le tavolette vengono ruotate,passando ad ogni rotazione la spoletta tra i fili e creando cosi il disegno finale. Da questo possiamo ottenere cinture,decorazioni o bordure per tessuti e abiti.
Falconeria
In aggiunta, Arma Antica offre anche una piccola sezione di falconeria con 3 esemplari: 2 Barbagianni e un falco Lanario.
La falconeria è probabilmente uno dei più antichi metodi di caccia del mondo. Le sue origini si perdono nella notte dei tempi, ma è probabile che si sia sviluppata indipendentemente in due o più luoghi diversi: la Cina e la Mesopotamia sono le ipotesi più verosimili. E’ dal XII secolo che la falconeria diviene segno di lignaggio aristocratico e il dono di rapaci fonte di prestigio e rispetto. Nello stesso periodo, i Crociati di ritorno dalla Terra Santa portano in Europa i metodi e le tradizioni arabe tra cui l’uso del cappuccio e e anche falconi e falconieri esperti
Una delle fonti più importanti su questo argomento è senza dubbio il trattato "De arte venandi cum avibus", relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II (1194-1250) è unanimemente riconosciuto quale una delle opere scientifiche più significative del periodo che abitualmente viene definito Medioevo ed è ancora estremamente attuale .La fine del XIII sec è il periodo di massimo splendore: l’usanza di offrire dei falchi al Signore in segno di omaggio e di tributo si diffonde. I sovrani spendono cifre enormi per procurarsi i preziosi animali, pretendendone come tributo o come prezzo di cessione di territori .La falconeria non rimane prerogativa dei Signori e delle Dame, viene praticata anche da Vescovi e Abati e i falchi sono ammessi in Chiesa durante le sacre funzioni. Inoltresi associa ciascun rapace a ogni persona avente diritto di cacciare: l’aquila per l’Imperatore, il girfalco per il re, il falco pellegrino per il conte, lo smeriglio per la dama nobile, l’astore per il proprietario di campagna, lo sparviero per il prete.